Opinione degli studenti

Si analizzano i dati relativi alle due modalità di erogazione, attive fino all’a.a. 2017/2018, allorquando il Corso è passato alla modalità “mista”; in particolare:

1. Canale in presenza del CdL in modalità “doppia” in Scienze dell’educazione e della formazione (Codice O45): attivato nell’anno accademico 2013/2014 e confluito nell’a.a. 2017/2018 nell’unico corso attualmente “misto”;
2. Canale a distanza del CdL in modalità “doppia” in Scienze dell’educazione e della formazione (Codice L07): attivato nell’anno 2008/2009 (nell’anno 2013-14 non ha avuto immatricolati, le iscrizioni sono riprese nell’a.a. 2014/2015) ed erogato fino all’a.a. 2016/2017.

Gli studenti della presenza della coorte 2017/2018 confermano i giudizi preesistenti senza significativi scostamenti, come per lo più stabile rimane il rapporto con i dati di Macroarea.
Valori superiori a 8 si registrano, in particolare, per gli aspetti organizzativi a valle della progettazione riferiti agli insegnamenti: presenza, puntualità e disponibilità dei docenti, esplicitazione chiara delle modalità di verifica e accertamento degli apprendimenti, adeguatezza della didattica impartita e capacità dei docenti di stimolare attenzione e riflessione sui temi trattati.
Restano, invece, critici i feedback riferiti alle attività di ricevimento dei docenti; non si evince chiaramente se il dato non positivo sia riferibile alla scarsa reperibilità o piuttosto al mancato ricorso da parte degli studenti al supporto tutoriale. Altro dato sotto soglia rispetto ai parametri della Macroarea è restituito dalla valutazione delle attività didattiche integrative (esercitazioni, laboratori, seminari, ecc.) che, di fatto, non sono specificatamente previste e programmate per il presente CdS.
Per quanto riguarda gli studenti del canale a distanza le valutazioni, oltre ad essere sufficientemente stabili rispetto all’a.a. precedente, rivelano una interessante sovrapposizione con quelle degli studenti che hanno frequentato l’aula, a riprova della qualificazione dei docenti impiegati in entrambi i canali e, indirettamente, della efficacia degli strumenti di interazione online, sostitutivi della relazione didattica convenzionale; significativo è, infine, che a distanza si segnalano le medesime criticità e/o punti di attenzione e miglioramento indicati per il canale in presenza.
La soddisfazione nei confronti del corso di studi nel suo complesso trova riscontro nei dati raccolti da AlmaLaurea, relativi ai laureati del 2017: oltre il 90% degli intervistati sono complessivamente soddisfatti del corso di laurea (“decisamente sì” 35,4 %, “più sì che no” 55,7%), con indice percentuale in aumento rispetto al collettivo dell’anno scorso (86% di giudizi positivi nel 2016). Stesso dicasi per l’adeguatezza del carico di studio degli insegnamenti rispetto alla durata del corso di studio, ritenuto soddisfacente per quasi il 90% degli studenti giunti a fine percorso; il clima di studio è ritenuto assai favorevole sia in ordine al rapporto con i docenti che relativamente alle relazioni intercorsi con gli altri studenti (rispettivamente 89,9% e 96,2% le percentuali di riscontri molto positive/positive).
Restano, rispetto all’anno passato, ancora scarsamente soddisfacenti i giudizi relativi alle aule (“raramente adeguate” per il 49,4%) ma il dato è comune a tutti i CdS della Macroarea e in particolare a quelli che registrano maggiore affluenza/numerosità; ciò nonostante, va rilevato che il dato è migliorato rispetto allo scorso anno (punteggio 8,05 nel 2017 rispetto al 7,44 del 2016), a riprova che la programmazione didattica all’avvio dell’a.a. tiene conto della necessità di un impiego razionale della logistica e dei vari fattori connessi a corsi maggiormente frequentati, destinando loro aule più ampie e spazi idonei per capienza. Con riferimento ai locali e le attrezzature per le attività didattiche integrative (esercitazioni, laboratori, seminari, ecc.) i giudizi riflettono la tendenza ad un bassa valutazione riferita al mancato utilizzo degli uni e degli altri, laddove tali attività non sono previste a livello curriculare.
Si iscriverebbe di nuovo allo stesso Corso di Studio il 70,9% dei laureati (l’11,4% allo stesso Ateneo): anche in questo caso la percentuale di riscontri positivi è superiore all’anno precedente (50% allo stesso CdS, 10,7% allo stesso Ateneo).

Descrizione link: Fonte: Sistema informativo statistico VALMON
Link inserito: https://valmon.disia.unifi.it/sisvaldidat/uniroma2/index.php